Ipotesi vaccinazioni fake per Madame, la menzogna non si perdona…

Scandalo sui falsi vaccini, con la Dottoressa Daniela Grillone Tecioiu, le cui dichiarazioni sono state riportate dal Corriere del Veneto, arrestata nel febbraio scorso insieme al compagno e a un collega, tra i cui pazienti è spuntato il nome della cantante Madame e quello della tennista Camila Giorgi. Alla dottoressa vicentina si sarebbero rivolte centinaia di persone, per ottenere un certificato di falsa vaccinazione, per poter così beneficiare del Green Pass senza però ricevere il siero. Il “caso” mediatico si è gonfiato in questi giorni, quando il nome della cantante è venuto fuori scatenando le polemiche circa la sua partecipazione a Sanremo, che avrà inizio il prossimo 7 febbraio. Su Madame, idola indiscussa dei giovani e giovanissimi, bandiera dei diritti civili, pende l’accusa di falso ideologico ai danni del sistema sanitario nazionale. A quanto emerso, al momento la Rai ha affrontato la questione, presumibilmente in attesa della fine dell’iter giudiziario.

La dottoressa Tecioiu, secondo le sue stesse dichiarazioni, ha ammesso di aver effettuato circa trecento false vaccinazioni, a pazienti malati o affetti da patologie a rischio reazioni avverse da vaccino, per non mettere a rischio la loro salute.

 

La mia opinione

Libertà. Questa la battaglia che ho sempre sostenuto, anche se personalmente e su me stessa ho cambiato idea diverse volte, sulla questione vaccino, una battaglia di principio e trasparenza che mi è costata cara. È costata discussioni, rischio per il mio mestiere, critiche, insulti. Mi sono vaccinata sì, se tornassi indietro non lo rifarei, sia per il fatto di essere soggetto super allergico, sia per la gestione della campagna vaccinale che dal mio punto di vista è stata davvero inqualificabile. Se avessi potuto ottenere la stessa falsa vaccinazione? No, non lo avrei fatto. La menzogna è la carta più facile, la più squallida, ed è la cosa che più disprezzo al mondo.

Migliaia di persone sono state definite nei modi peggiori, per aver rifiutato la vaccinazione, una scelta che a qualcuno è costato il posto di lavoro, la famiglia, gli affetti, le amicizie, il rispetto. Proteste di piazza, divieti di accedere a qualunque luogo pubblico, a qualunque servizio, migliaia di persone ritenute un rifiuto della società, perché non vaccinate.

La scelta, seppur difficile, condivisibile o meno, rispetto alla vaccinazione, c’era. E allora nessuno che abbia un ruolo pubblico, di rilievo artistico e sportivo, dovrebbe essere perdonato per aver mentito, magari per poi fare la morale da un palco al prossimo sui diritti e la libertà. Eh no, così è troppo facile. Se Madame e Giorgi hanno davvero scelto di mentire, lo stabilirà la magistratura, ma chiunque si sia fatto fabbricare Green Pass fasulli o abbia ottenuto false certificazioni, è un ladro. Un ladro di verità e non merita nulla.

LEGGI ALTRO

SEGUIMI SU INSTAGRAM