E all’improvviso sei mamma.
Attendi quel momento come non mai, invece a volte non lo attendi affatto ma ti ci ritrovi, e hai paura.
Una paura spazzata via da uno sguardo stupefatto, intenerito, come un frullatore impazzito di emozioni. Sono stata mamma in tanti modi, prima di conoscere mia figlia, e queste emozioni le ho provate tutte. Mamma di un’amica in grande difficoltà, mamma di un progetto che ha visto la luce, mamma di un essere vivente a quattro zampe che mi ha dato tanto di quell’amore che un cuore non basta …
Essere madri è essere consapevoli dell’immenso dono che questo comporta, perché se non lo si è prima, non lo si sarà neppure dopo l’arrivo di un figlio.
Io, figlia imperfetta, ribelle e cocciuta, sono diventata mamma sei mesi dopo aver conosciuto mia figlia. L’amore è scoppiato in un pomeriggio di gioco, sulle scale, dal nulla.
I suoi occhi, i suoi capelli ricci e profumati, li riconoscerei ovunque. Per la maggior parte del tempo, tra domande, insicurezze, richieste, alzerei gli occhi al cielo chiedendo “qualcosa di semplice no?”… Poi mi sorride e la amo. Nessuna madre degna di questo nome vorrebbe trascorrere 360 giorni l’anno, ogni ora, con i suoi figli…
E difatti il nostro compito è far sentire loro le radici, forti, non essere loro amici, e fare in modo che possano costruirsi da soli le ali, allungandogli magari qualche pezzo senza che però se ne accorgano. Il nostro compito è aiutarli nei compiti di scuola, stando loro accanto, ma senza correggerli, se non a cosa serve? Il nostro compito è anche alzare la voce, quando serve, perché con le filosofie naif che sento circolare, i figli di quella libertà, di quella mancanza di direzione non sanno cosa fare… Gli manca la terra sotto i piedi, non è difficile da capire.
Il nostro compito è insegnare loro che nessuno è indispensabile, neppure e sorprattutto la mamma, perché saranno loro la forza di loro stessi. Se non saranno liberi, non saranno felici. Il nostro compito è insegnare loro che amare è anche e soprattutto lasciare andare, per noi, per loro e per chi starà con loro.
Buona festa a tutte le mamme.
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