Urlava “Allah Akbar” per la strada, a Vicenza, aggressivo e minaccioso, si è scagliato contro una pattuglia di carabinieri intervenuta per bloccarlo, prima che facesse del male a qualcuno, ha rubato una pistola di ordinanza e ha tentato di sparargli addosso, poi ferito un agente della Polizia Locale all’addome e alle gambe, arrivato poco dopo. Ha cercato di sparare diverse altre volte ma l’arma sottratta si è inceppata. Lo ha fermato il secondo carabiniere, sparando e uccidendolo. Oggi quel militare è indagato per eccesso colposo di uso legittimo delle armi, eppure ha dovuto sparare, perché nel frattempo l’uomo continuava a provare a usare la pistola verso i presenti, dopo che un vigile era già a terra ferito.
Soufine Boubagura è morto a Fara Vicentino, l’agente che ha ferito ha subito un danneggiamento a un polmone, ora il carabiniere che ha sparato dovrà pagarsi da solo le spese legali.
Il sindacato dei carabinieri ‘PSC Assieme‘ non ci sta, come ha specificato in diretta TV a Fuori dal Coro dal Segretario Generale Vincenzo Romeo. (Penultimo servizio, clicca per la puntata)
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