La beneficenza si fa in silenzio. Una regola che ormai, ai tempi dei social media, troppi hanno dimenticato, trasformando la solidarietà in vere e proprie operazioni commerciali. A finire nei guai per presunte comunicazioni non trasparenti (di altro se ne occupano eventualmente investigatori e magistrati) è Chiara Ferragni, self-made woman,Continua a leggere