Gratteri: momento buio per la Giustizia

28 ml di euro investiti per la “stanza dell’amore” per i detenuti, anche mafiosi

Un momento buio per la Giustizia italiana, dove si gioca al “liberi tutti” e i detenuti più pericolosi vengono premiati. A dirlo è il Procuratore di Catanzaro Nicola Gratteri, che dalle telecamere del Maurizio Costanzo Show dice la sua sulla magistratura italiana, la politica e i pericoli dei (vergognosi) investimenti per “premiare” i criminali.

E già, perchè in un momento storico provato dalla guerra, dal post emergenza pandemica, il Governo ha stanziato 28 milioni di euro per la costituzione della famosa “stanza dell’amore”, ovvero una camera nella quale, una volta al mese, i detenuti in regime di massima sicurezza possono incontrare mogli, compagni, amanti, “nel silenzio generale, con due trafiletti”, ha detto il Procuratore…

Immaginate in quelle 24 ore quanti messaggi si possono mandare all’esterno“, ha commentato Gratteri. Come dargli torto. I mafiosi comandano in carcere e anche fuori, dal carcere. Figuriamoci cosa potranno fare con questo tempo a disposizione e la privacy conseguente.

Questo video vale più di mille parole.

La mia opinione

Nonostante il suo impegno nella lotta alla mafia, in particolare l’Ndrangheta, Gratteri non è stato eletto Procuratore Nazionale Antimafia. Minacciato di morte, ha dichiarato di non aver ricevuto alcuna telefonata, né da Draghi, né dalla Cartabia. Due domande sull scelte fatte in questo Paese me le farei.

 

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