Morgan: escluso da X Factor perché “contro sistema”

Loro pensavano di fare “esplodere Morgan, di basare tutto sulla TVlitigata che fa schifo ma non ci sono riusciti. Probabilmente hanno già dietro l’angolo la persona pronta per sostituirmi e non riescono a giustificare questa cosa. La mia non è una debolezza ma un’infrangibilità di animo allucinante“. 

Inizia così la lunga intervista a Morgan, alias Marco Castoldi, estromesso dal suo ruolo di giudice nella trasmissione SKY ‘X Factor’, dopo l’ultimo live, per le sue dichiarazioni e i suoi atteggiamenti, come motivato dalla produzione. Ieri sera in una riservata e innovativa conferenza stampa su WhatsApp, abbiamo parlato con lui (grazie anche a Enrico Silvestrin).

Morgan hai parlato di editto bulgaro nei tuoi confronti. Ti senti trattato come Biagi o Santoro?

“Mi sento come un uomo che vive in una realtà alla deriva, che assiste con i suoi occhi ad uno spaventoso naufragio umanistico. Dove la censura delle parole, dove la mancanza di valori morali e culturali sono arrivate a un livello impensabile all’epoca degli editti di Biagi e Santoro“. 

Da X Factor “sono venuti a cercarmi per coinvolgermi con insistenza assordante perché io non avevo la minima intenzione di fare il programma. Mi hanno scompigliato la vita, il mio equilibrio, la serenità, la famiglia i miei progetti riconquistati con tanta dedizione e fatica negli anni. Ho attraversato momenti difficili da cui sono emerso sempre con le forze della mia dedizione, con lo studio, con l’amore per la musica, con la divulgazione appassionata. Avevo ristabilito un equilibrio delicato e tanto agognato”. Poi ha continuato: “mi hanno lusingato con ‘promesse da marinai‘,  perché nessuna hanno mantenuto. Ho detto loro, vi prego non devastatemi ancora la tranquillità io sto facendo finalmente il mio programma in Rai , Stramorgan, una vera oasi musicale in un mondo che aveva perduto la bellezza, stavo terminando il mio album di inediti con Panella, ho detto di non venire a distruggere la mia quiete con la loro smania”. Mi “hanno corteggiato a tal punto che mi hanno detto di chiedere qualsiasi cosa volessi, non ho chiesto denaro, ma garanzie di qualità e di rispetto e protezione mediatica che non mi hanno dato e hanno fatti andare in giro informazioni che mi hanno leso”. 

Simonetta, Dargen, Michielin, Fedez. In tutte le uscite che hanno fatto più discutere dall’inizio di questa edizione, hai colpito gli interessi di personaggi che afferiscono a una stessa galassia. Ritieni che si sia creato un meccanismo “o noi o Morgan”? Sei stato licenziato da loro, più che da X Factor?

“Non posso dire chi si è opposto. Sto parlando di un sistema completamente incapace di accogliere la mia richiesta, ho chiesto anche di darmi uno spazio libero bella scelta delle canzoni, che non è avvenuto. Io non ho avuto la possibilità di scegliere liberamente i brani da assegnare, gli altri si. Si stava preparando la puntata di questa settimana con Max Pezzali come ospite e anche lì non ho potuto scegliere. Io avevo chiesto di rispettare la mia figura artistica“.

Bugo, con cui Morgan ha avuto un diverbio acceso, appresa la notizia della sua esclusione dal programma ha pubblicato un post con una risata. “Non ho letto il post, volevo invitarlo come ospite a X Factor, non sono una persona capace di portare rancore”.

A Fedez “ho detto una cosa, autoironica, gli ho chiesto scusa e lui ha detto delle cose terribili, urlava e bestemmiava dicendo che dovevano cacciarmi, o lui o io, ero in camerino con mia figlia di 3 anni, io non rispondo con odio“. Ho sempre “pensato che Fedez fosse un ragazzo intelligente, con cui si poteva avere a che fare”. Durante la sua malattia “gli sono stato vicino, sinceramente l’essere umano a me interessa sempre più di qualsiasi altra cosa. Fedez non è un mio nemico, lui ha fatto la scenata, pazzesca, ma il problema non è quello”. La cosa assurda “è quanto sia strano vedere che io faccia quello per cui loro vogliono che vada lì, ma poi non mi trattano bene. Ero in condizione di inferiorità pesantissima, che si può leggere come un tentativo di zavorrare chi si differenzia troppo. Lì dentro quando ho avuto la possibilità ho fatto vedere la competenza. Il più delle volte ho commentato in modo competente che ha scatenato invidia, per chi vuole sembrare quel che non è”.

Morgan ha detto “quando sono andato a minare equilibri economici di sistema, smascherandoli, hanno chiesto la mia testa. Posso ipotizzare la abbiano chiesta tutti, ho smascherato dalla prima puntata”.

Quando hai parlato della canzone di Annalisa?

“Si perché Simonetta scrive le canzoni per loro, che sono una combriccola di produzione discografica sostenuto da Warner, che produce il programma. Dargen D’amico, Michelin, Fedez, i manager, sono la stessa cosa, sono un tutt’uno. Gli interessi sono reciproci, sono una squadra di lavoro che ha occupato X Factor. Io ho smascherato i loro interessi”.

“Io non metto il denaro al centro della mia vita, io seguo gli ideali di arte e bellezza“.

Sulla reazione avuta in diretta, Morgan ha precisato: “loro mi hanno provocato e io ho risposto, con ironia. Loro non sono all’altezza del ruolo, vi ricordate la Maionchi e la Ventura, che livello di stilettate?”.

Morgan ha poi dichiarato di aver appreso del suo licenziamento dai social media.

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